[openmamba-devel-it] libreria python mancante

Silvan Calarco silvan.calarco a mambasoft.it
Lun 28 Feb 2011 19:41:52 CET


On Monday 28 February 2011 19:00:00 Tiziana wrote:
> > A proposito della lista di pacchetti da cui stai prendendo spunto:
> > http://www.openmamba.org/showfile.html?file=/pub/openmamba/devel/autoupda
> > te/upstream- updates.missing
> 
> sì, ho trovato lì dentro yum, mi è sembrato strano che si volesse
> usare un altro package manager, ma trovato nella lista ho dedotto che
> fosse da fare.

E' una lista generata automaticamente, a fianco ci sono le fonti cliccabili da 
cui sono tratte le informazioni (1,2) su 
http://www.openmamba.org/distribution/development.html

I pacchetti elencati sono quelli che non sono stati riconosciuti come presenti 
nella distribuzione ma come tutte le cose automatiche sono poco intelligenti 
ed una verifica da parte di chi se ne occupa è necessaria.
Forse posso cambiare la scritta DA FARE in qualcos'altro per evitare di 
confondere. Questo elenco è presente da 1-2 anni e questo è il primo feedback 
che ricevo per cui non ci ho mai lavorato molto. E' usata per i meccanismi di 
aggiornamento automatico e può essere utile per individuare nuovi software che 
vengono inseriti in distrowatch, gnome e xorg, ma lo scopo principale per cui 
esiste è di permettere ad autodist di trovare i numeri di versione dei 
pacchetti già presenti in openmamba per effettuarne l'aggiornamento 
automatico.

> ecco io vorrei capire cosa esattamente serve, per cui cercavo una
> lista "pulita" di cose che servono, per es.
> /pub/openmamba/devel/autoupdate/upstream-updates.missing andrebbe
> ripulita dalle cose che dicevi che non interessano per l'uno o per
> l'altro motivo...
> 
> e una lista di pacchetti suggeriti come "appetibili" visto che non ne
> ho molta idea :D

Non saprei, di software open source ce n'è un'infinità di più di quelli 
presenti in openmamba e in questa lista o nell'apposita pagina del wiki, ma 
openmamba ha una piccola base di sviluppatori per cui non può permettersi di 
pacchettizzare e mantenere tutto quello che esiste come fa per esempio debian. 
Fin dall'inizio l'idea è di fare ciò che serve o che viene richiesto strada 
facendo, ora se non hai idea di cosa manchi in openmamba può significare che 
per te c'è tutto quello che ti serve e allora questa è già una buona cosa. 
Comunque nella mail precedente qualche suggerimento l'ho dato, per tutto il 
resto ci sono tanti siti di notizie dal mondo del software libero che 
annunciano la disponibilità di nuovi software che potrebbero essere 
interessanti, io però non ho occasione di frequentarli molto in quanto 
l'attività di mantenimento occupa già tutto e di più del tempo a disposizione.

ciao,
Silvan

-- 
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