[openmamba-devel-it] pacchettizzazione knetworkmanager

Silvan Calarco silvan.calarco a mambasoft.it
Lun 12 Maggio 2008 14:07:38 CEST


Alle lunedì 12 maggio 2008, riccardo moja ha scritto:
> se uso apt-file non mi restituisce niente
>
> $ sudo apt-file search libnm-util

Fai prima:
sudo apt-file update

> >  Nota che NetworkManager, il layer sottostante knetworkmanager, è
> >  pacchettizzato ma non è stato configurato per l'integrazione in
> > openmamba quindi dovrai sicuramente agire anche su questo per far
> > funzionare knetworkmanager.
>
> ammesso e non concesso che riesco a integrare networkmanager in
> openmamba sul mio computer, poi come si fa a pacchettizzare questa
> integrazione in modo che venga automaticamente installata se uno
> installa l'rpm?
> cioè io fin'ora per pacchettizzare prendevo il tar e faceva tutto
> autospec (io al massimo installavo qualcosa che mancava), invece se
> devo fare in modo che ci siano delle modifiche al sistema non saprei
> come fare. C'è una guida da qualche parte che spiega questa cosa, o
> qualcuno potrebbe spiegarla?

Il sistema è fatto dai pacchetti rpm della distribuzione, quindi ogni modifica 
di sistema equivale a modificare uno o più pacchetti. 
La guida che vorresti sarebbe immensa perché dovrebbe raccogliere insieme la 
guida di RPM + la guida per l'uso di un sistema UNIX e Linux + la 
documentazione di ciascun componente di sistema + una guida di bash + un 
manuale di C/C++/Perl/Python + forum e wiki su internet + mailing list + siti 
di bug tracking + tecniche di programmazione + le leggi di murphy + il codice 
sorgente di tutto il software + le patch della distribuzione + nozioni di 
teoria dei sistemi e della complessità + ...  per dirne alcuni e comunque una 
volta fatto questo ipotetico immenso lavoro enciclopedico sarebbe già vecchio 
e da aggiornare.
Meglio affrontare problemi più specifici per fronteggiare la complessità e 
acquisire consapevolezza di ciò che si fa. Per esempio può essere una buona 
cosa capire cosa fa autospec, cioé conoscere come è fatto uno specfile in 
tutte le sue parti. Inoltre guardare gli altri specfile di openmamba e 
prenderli come riferimento è forse la cosa migliore per capire come si fanno 
le cose (che se ci riduciamo a problemi specifici probabilmente nel 99% dei 
casi sono già state fatte). Poi non c'e' miglior documentazione di un 
software che il codice sorgente del software stesso, tante volte andando a 
vedere il codice sorgente si risparmia una grande perdita di tempo nel 
cercare in giro le informazioni. Naturalmente per capire un codice sorgente 
ci vogliono un minimo di nozioni di programmazione (ma la guida ai linguaggi 
compare nell'elenco di sopra).
La pacchettizzazione è il modo migliore per non dover sapere e ricordare tutto 
quello che c'e' e riuscire ad affrontare i problemi senza sapere tutto di 
tutto. Per rispondere alla maggior parte delle domande su openmamba vado a 
vedere cosa c'è nei pacchetti, guardo i siti internet, uso informazioni 
disponibili per tutti, essendo il codice aperto non ho informazioni 
particolari e riservate da trasmettere. 
La mia interazione e disponibilità con gli sviluppatori consiste nel 
trasmettere un metodo, non una massa di informazioni, perché io stesso non 
faccio affidamento su informazioni che ho nella mia testa. Sono quindi ben 
lieto di aiutare per trasmettere e discutere questioni concrete riguardanti 
openmamba, per tutto il resto esiste documentazione e know-how appropriato. 

ciao
Silvan

-- 
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